È stata resa disponibile on-line l’ultima pubblicazione dei Quaderni, rivista scientifica della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e sud Sardegna che si occupa della ricerca archeologica in Sardegna.
Nei Quaderni è contenuto anche l’articolo di Alessandro Usai, direttore scientifico di Mont’e Prama, dal titolo “Considerazioni archeologiche sulle indagini geofisiche di Mont’e Prama (anni 2013-2015)”.
Le considerazioni esposte nello studio riguardano i presupposti, i metodi e i risultati ottenuti con la fotointerpretazione, il georadar e i metodi ARP e geoelettrici.
Il confronto tra le “anomalie” geofisiche rilevate e i risultati degli scavi archeologici mette in evidenza che molte di queste non hanno concreto corrispondente archeologico e che viceversa numerosi manufatti archeologici non sono stati rilevati come “anomalie” geofisiche. Lo studio afferma che i risultati ottenuti con il georadar devono essere interpretati con metodo interdisciplinare, anzitutto dal punto di vista geologico e poi da un’intera équipe archeologica.