Sarà il Cinquantesimo anniversario dalla scoperta dei Giganti il filo conduttore degli eventi estivi organizzati dalla Fondazione Mont’e Prama. I tre Festival e gli altri appuntamenti sono stati presentati questa mattina al Salone del Libro di Torino nel corso di una conferenza nello stand della Fondazione. Presenti il direttore dell’Area Scientifica e didattica Giorgio Murru e il direttore artistico del Festival letterario L’Isola dei Giganti, Giovanni Follesa. Gli eventi si svolgeranno tra il giardino del Museo di Cabras e l’anfiteatro di Tharros.
L’incontro, moderato da Marica Becciu, ha visto anche i saluti del presidente della Fondazione Anthony Muroni. “Per il terzo anno ci impegniamo per creare appuntamenti culturali importanti a Cabras. Un anno importante per noi – ha detto Muroni – quello dei Cinquant’anni dal ritrovamento del complesso scultoreo di Mont’e Prama, cerchiamo di unire momenti scientifici di grande importanza ad altri più “pop” per coinvolgere quante più persone nella conoscenza dei nostri beni culturali. Ancora una volta diverse forme d’arte incontrano l’archeologia in un connubio che nelle prime due edizioni ha funzionato molto bene”.
Tanti i nomi che animeranno le circa 20 serate in programma a partire dal 21 giugno. Già note le date che riguardano gli spettacoli di Roberto Bolle, sold out per il 12 luglio, e Fiorella Mannoia con un doppio appuntamento il 21 e 22.
Molto nutrito anche il cartellone dei tre festival che sarà presentato nei prossimi giorni in un incontro con la stampa. Quello dell’Archeologia è in programma dal 21 al 29 giugno e oltre Cabras toccherà Oristano e Laconi. “Anche per questa edizione – ha detto il direttore scientifico della Fondazione Giorgio Murru – abbiamo scelto di partire da un luogo diverso rispetto a Cabras. Partiremo dalla Piazza del Duomo di Oristano, dove si terrà la serata inaugurale, per poi concludere a Laconi con la serata conclusiva e ad Abbasanta nell’area del Nuraghe Losa”. Tra i nomi annunciati questa mattina Paolo Mieli, Vittorio Sgarbi, Marcello Veneziani e Alessandro Giuli. Ma anche Attilio Mastino, storico e già rettore dell’Università di Sassari, e Sean Hamingway, direttore dell’Area Greco-romana del Met Museum di New York.
Nomi di spicco anche nella seconda edizione dell’Archeofilm, realizzato in collaborazione con Giunti e Archeologia Viva, che si terrà dal 2 al 4 luglio. “Vedremo capolavori selezionati tra numerose pellicole nel settore dei docufilm – ha detto Giorgio Murru – e avremo il piacere di confrontarci con nomi di primo piano del cinema italiano”.
Dal 6 al 9 luglio, spazio invece al festival letterario “Isola dei Giganti” con la direzione artistica di Giovanni Follesa. “Quest’anno – ha spiegato Follesa – abbiamo una serata in più rispetto alle prime due edizioni. Il festival sta diventando un punto di riferimento nel panorama isolano, siamo felici di poter contribuire a promuovere l’archeologia sarda e a parlare di libri nel Sinis. Anche in questa edizione abbiniamo importanti nomi della letteratura sarda a quelli del panorama nazionale”. Tra gli ospiti il noto youtuber Edoardo Prati. In programma anche un ricordo di Michela Murgia. “Saranno presenti Lorenzo Terenzi e Veronica Cruciani per raccontare Michela, ma anche Francesco Medda Arrogalla e Lia Careddu”. Anche in questo caso sarà l’anfiteatro di Tharros a ospitare gli eventi. Previste due giornate del Festival-Off in programma il 19 e 20 luglio in collaborazione con il Festival Dromos.
Sempre a Tharros, per il Cinquantesimo dal ritrovamento del complesso di Mont’e Prama si terrà il concerto del Coro del Teatro Lirico di Cagliari il 16 luglio; lo spettacolo teatrale “Il Giorno del giudizio”, a cura del Teatro di Sardegna il 17, mentre il 18 è prevista l’esibizione dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari.
Gli appuntamenti della Fondazione al Salone del Libro di Torino proseguono domani alle 11 con la conferenza sull’Archeomagazine MP e sul racconto della rassegna “I Venerdì al museo”. Tutti gli eventi saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook della Fondazione.