Un’iniziativa che ha saputo accendere l’immaginazione di bambine e bambini (e non solo). L’evento “Dormire tra i Giganti”, in programma per mercoledì 10 settembre al Museo Civico “Giovanni Marongiu” di Cabras, ha fatto registrare il tutto esaurito in pochissimi giorni, raccogliendo un’adesione entusiasta da parte delle famiglie.

Progettata per i più piccoli, dai 6 ai 12 anni, l’attività propone un’esperienza notturna all’interno del museo archeologico, tra letture animate, cacce al reperto con torce, un cortometraggio a tema e… un sacco a pelo sotto lo sguardo silenzioso dei Giganti.

L’idea è quella di trasformare lo spazio museale in un luogo vivo, accogliente e coinvolgente, capace di stimolare la curiosità e l’immaginazione attraverso il gioco, il racconto e l’esperienza diretta.

“Una notte al museo è molto più di un’attività didattica: è un’opportunità per avvicinare i più giovani al patrimonio archeologico con un linguaggio semplice, divertente e ricco di contenuti”, afferma il presidente Anthony Muroni.

A rendere ancora più speciale la serata, sarà il momento della “buonanotte ai reperti”, un piccolo rito collettivo che chiuderà simbolicamente la giornata prima del sonno, seguito al mattino da una colazione condivisa e dalla consegna di un attestato simbolico di “Esploratore notturno del Museo del Sinis”.

L’iniziativa rientra nel programma di valorizzazione e accessibilità del patrimonio promosso dalla Fondazione Mont’e Prama, con un’attenzione particolare al coinvolgimento delle nuove generazioni.

Il grande successo dell’iniziativa – con posti esauriti ben prima della scadenza delle iscrizioni – conferma quanto ci sia oggi bisogno di esperienze culturali pensate su misura per i più giovani, capaci di creare legami profondi con i luoghi della memoria e dell’identità collettiva.